Il Rotary Club Arezzo Est ha preferito il cibo di strada in una cena informale al Prato
Grande interesse per l’iniziativa ludico-culturale all’Anfiteatro con Fraternita dei Laici e Soprintendenza, il record di visite guidate, l’affluenza e le cucine di strada
Arezzo si conferma vera capitale del cibo di strada sopratutto per aver ospitato, fino a quest’anno, cinque edizioni della kermesse Streetfood organizzata dall’Associazione omonima che ha sede ad Arezzo ed è costituita, fra i tanti provenienti da ogni parte d’Italia, anche da aretini. In tutto il weekend si è registrata un’affluenza sempre maggiore con cifre record tra le vendite dei cibi di strada, sempre più graditi e presi d’assalto grazie alla loro qualità e particolarità.
L'evento tanto atteso, che si è svolto al Prato di Arezzo, è iniziato venerdì 19 con un'affluenza andata in crescendo tra la scorribanda ritmica della Masquerada di Foiano della Chiana (Ar) e la scuola di ballo Salsa Academy; sabato 20 la festa è proseguita con una grande jam session della Ballantine Band e il chitarrista solista “Sturm” per finire in bellezza domenica 21 quando si è esibito per “SOS Cabaret” il duo comico Alan & Lenny con gags esilaranti.
Grande successo ha riscosso la mostra-progetto “Cibo di Strada nell'Antichità” presso il Museo Archeologico Mecenate di Arezzo e anfiteatro romano adiacente, che ha attirato l'attenzione di coppie, famiglie, stranieri in visita e scolaresche per un totale di oltre 120 prenotazioni per le visite, guidate dall'Associazione Guide aretina Art&Nature, con la collaborazione di Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana nella persona del direttore dei Museo Mecenate Silvia Vilucchi e Liletta Fornasari Primo Rettore della Fraternita dei Laici, ma soprattutto con la sezione didattica, per un'accurata e fedele ricostruzione di un Plaustrum e Thermopolium romani, luoghi deputati alla vendita di cibo su strada. Protagonisti degli allestimenti Francesca Guidelli e gli artigiani falegnami e fabbri de “La Forgia” di Rigutino (Ar).
L'iniziativa è piaciuta anche ad una nutrita rappresentanza del Rotary Club Arezzo Est che ha concluso la visita, guidata da Liletta Fornasari, direttamente al Prato per una cena a base di cibi di strada accompagnati da birra artigianale Streetfood e vini aretini delle Tenute di Fraternita.
“L'associazione Streetfood – afferma il presidente Massimiliano Ricciarini – rappresenta, a detta di molti, un potenziale che Arezzo potrebbe sfruttare maggiormente. Questa è la venticinquesima tappa del tour 2014 e per il prossimo anno abbiamo già confermate le stesse locations di quest'anno, addirittura in alcuni casi ci hanno chiesto più di una edizione, spesso su richiesta dei commercianti dei centri commerciali naturali. Ci piace creare sinergie con i territori e stiamo raccogliendo buoni frutti.”
Leggi il Comunicato Stampa in PDF STREETFOOD AL PRATO DI AREZZO FINALE CON IL BOTTO
Grande interesse per l’iniziativa ludico-culturale all’Anfiteatro con Fraternita dei Laici e Soprintendenza, il record di visite guidate, l’affluenza e le cucine di strada
Arezzo si conferma vera capitale del cibo di strada sopratutto per aver ospitato, fino a quest’anno, cinque edizioni della kermesse Streetfood organizzata dall’Associazione omonima che ha sede ad Arezzo ed è costituita, fra i tanti provenienti da ogni parte d’Italia, anche da aretini. In tutto il weekend si è registrata un’affluenza sempre maggiore con cifre record tra le vendite dei cibi di strada, sempre più graditi e presi d’assalto grazie alla loro qualità e particolarità.L'evento tanto atteso, che si è svolto al Prato di Arezzo, è iniziato venerdì 19 con un'affluenza andata in crescendo tra la scorribanda ritmica della Masquerada di Foiano della Chiana (Ar) e la scuola di ballo Salsa Academy; sabato 20 la festa è proseguita con una grande jam session della Ballantine Band e il chitarrista solista “Sturm” per finire in bellezza domenica 21 quando si è esibito per “SOS Cabaret” il duo comico Alan & Lenny con gags esilaranti.
Grande successo ha riscosso la mostra-progetto “Cibo di Strada nell'Antichità” presso il Museo Archeologico Mecenate di Arezzo e anfiteatro romano adiacente, che ha attirato l'attenzione di coppie, famiglie, stranieri in visita e scolaresche per un totale di oltre 120 prenotazioni per le visite, guidate dall'Associazione Guide aretina Art&Nature, con la collaborazione di Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana nella persona del direttore dei Museo Mecenate Silvia Vilucchi e Liletta Fornasari Primo Rettore della Fraternita dei Laici, ma soprattutto con la sezione didattica, per un'accurata e fedele ricostruzione di un Plaustrum e Thermopolium romani, luoghi deputati alla vendita di cibo su strada. Protagonisti degli allestimenti Francesca Guidelli e gli artigiani falegnami e fabbri de “La Forgia” di Rigutino (Ar).L'iniziativa è piaciuta anche ad una nutrita rappresentanza del Rotary Club Arezzo Est che ha concluso la visita, guidata da Liletta Fornasari, direttamente al Prato per una cena a base di cibi di strada accompagnati da birra artigianale Streetfood e vini aretini delle Tenute di Fraternita.
“L'associazione Streetfood – afferma il presidente Massimiliano Ricciarini – rappresenta, a detta di molti, un potenziale che Arezzo potrebbe sfruttare maggiormente. Questa è la venticinquesima tappa del tour 2014 e per il prossimo anno abbiamo già confermate le stesse locations di quest'anno, addirittura in alcuni casi ci hanno chiesto più di una edizione, spesso su richiesta dei commercianti dei centri commerciali naturali. Ci piace creare sinergie con i territori e stiamo raccogliendo buoni frutti.”
Leggi il Comunicato Stampa in PDF STREETFOOD AL PRATO DI AREZZO FINALE CON IL BOTTO
