Successo per l’evento sul cibo di strada “firmato” Streetfood scelto per i venti anni Unesco
Streetfood Village: ad Alberobello oltre 80 mila
Oltre ottantamila persone in tre giorni e mezzo. Soddisfazione da parte degli organizzatori e del Comune per un evento che rappresenta una prima volta, ma che è già destinato a ripetersi
Un ferragosto all’insegna del cibo di strada nella città dei trulli. All’interno della kermesse estiva “Andar per Trulli” e in occasione dei festeggiamenti dei venti anni dalla proclamazione di Patrimonio dell’Unesco, ad Alberobello l’Associazione nazionale ha portato oltre 80 mila visitatori nello Streetfood Village, il parco delle delizie di strada da tutta Italia e da tutto il mondo certificate con la tendina degli “Artigiani del Gusto” dall’associazione nazionale, allestito in via Barsento. «Siamo felici di aver contribuito alla riuscita di questo grande evento e di aver apportato il nostro valore aggiunto alla manifestazione – commenta il presidente dell’Associazione Streetfood, Massimiliano Ricciarini – e ancora una volta è la stretta collaborazione con gli amministratori locali a rendere il nostro appuntamento un evento non fine a se stesso, ma aperto a promuovere una città importante come Alberobello, in un’occasione così importante quindi un grazie al Sindaco Michele Longo e alla sua Giunta che ci hanno supportato, ma anche al re della bombetta e dei fornelli pronti, alberobellese doc, il nostro storico socio Francesco Mazzarelli».
Il successo. Ad animare le serate il contributo della locale marching band “Vagabond” e dai conduttori dello show televisivo di Canale 7 “E’ sempre festa” che hanno attirato al palco centrale l’attenzione degli streetfoodies. In quattro giorni sono stati consumati quintali di cibo di strada e di litri di birra artigianale firmata Streetfood, a dimostrazione dell’importanza di questo evento che in tutta Italia da ormai diversi anni anima le principali piazze e vie delle città più grandi e dei centri più piccoli, con l’obiettivo principale di dare visibilità anche agli angoli meno conosciuti.
Lo Streetfood Tour. Oltre quaranta appuntamenti previsti dall’Associazione nazionale Streetfood in tutta Italia. Obiettivo è quello di far divertire il maggior numero di appassionati attraverso la cultura del cibo di strada. Solo nel 2015 sono stati raggiunti in tutta Italia quasi due milioni di persone. Un format di successo non solo per gli organizzatori degli eventi, ma da condividere con gli operatori economici del settore e le realtà territoriali che hanno creduto in questo progetto. Anche decine di eventi collaterali, momenti di confronto e convegni, un concorso dedicato alla stampa nazionale e decine di concerti che hanno fatto da sfondo alle varie tappe.
L’Associazione Streetfood. Nata ad Arezzo nel 2004, è stato il primo progetto in Italia a promuovere il cibo come cultura e il cibo di strada come format vincente in quanto “riassume in un cartoccio” storia e tradizioni di ogni regione d’Italia da gustare con le mani. Nel 2015 sono stati 28 gli eventi in tutta Italia toccando quasi due milioni di persone che hanno consumato cibi di strada in quantità record.
Streetfood: Il Patrimonio dei Cibi di Strada con la “Tendina” fra i Trulli di Alberobello (Ba),17 agosto 2016 C.s. 43