Evento su cibo di strada a Poppi (Ar):
l’Associazione Streetfood prende le distanze
In merito all’evento sul cibo di strada in programma a Ponte a Poppi dal 14 al 16 luglio, l’Associazione nazionale Streetfood prende le dovute distanze. L’iniziativa non è infatti organizzata da Associazione Streetfood, quella con la tendina per intenderci.
«Il nome che richiama gli eventi e il titolo della nostra associazione e il fatto che sia nel territorio di Arezzo sta creando un po’ di confusione negli operatori di strada che in questi giorni ci stanno contattando per partecipare all’evento certi che sia nostra l’organizzazione – spiega il presidente dell’Associazione nazionale Streetfood, Massimiliano Ricciarini – ma ci teniamo a ribadire che non c’entriamo in minima parte con questo evento, di cui per altro non conosciamo i referenti». «Essendo un’associazione nata proprio ad Arezzo e che in questo territorio ha cominciato le proprie attività di promozione del cibo di strada, vogliamo pertanto ribadire a tutti e magari chiarire per eventuali comunicazioni circa l’evento di Poppi, che la nostra associazione, unica in Italia a certificare il cibo di strada riconoscibile con il logo della “tendina”, non fa parte di questa organizzazione e che non ha mai collaborato con gli organizzatori», conclude il presidente Ricciarini. Proprio nei giorni di questo evento inoltre, l’associazione Streetfood sarà impegnata a Nettuno (Roma) per l’ennesimo appuntamento del tour nazionale dello Streetfood Village.
L’associazione Streetfood organizza già dal 2011 gli eventi nella città di Arezzo e ha già promosso nell’aprile 2016 il primo evento 4Wheels, al Parco Pertini, dedicato ai food truck con grande successo di presenze. Quindi tornerà ad Arezzo dal 14 al 17 settembre, al Parco “!Il Prato” con il tradizionale appuntamento - 8° edizione quest’anno - che attira sempre migliaia di visitatori.
L’Associazione Streetfood. Nata proprio ad Arezzo nel 2004, è stato il primo progetto in Italia a promuovere il cibo come cultura e il cibo di strada come format vincente in quanto “riassume in un cartoccio” storia e tradizioni di ogni regione d’Italia da gustare con le mani. Nel 2016 sono stati oltre 30 gli eventi in tutta Italia raggiungendo oltre due milioni di persone che hanno consumato cibi di strada in quantità record. Nel 2017 ne sono previsti altrettanti. Un successo non solo per gli organizzatori degli eventi, ma da condividere con gli operatori economici del settore e le realtà territoriali che hanno creduto in questo progetto. Anche decine di eventi collaterali, momenti di confronto e convegni, un concorso dedicato alla stampa nazionale e decine di concerti che hanno fatto da sfondo alle varie tappe.