Il 28 e 29 maggio il mercato conta 25 stand e la qualità è garantita dal marchio Streetfood





11 regioni d’Italia rappresentate e raddoppiati gli stand degli operatori del cibo di strada. Venerdì 27 maggio il concorso “Amministratori ai fornelli” e il menu pugliese curato da Slowfood Alberobello per rendere più gustosa la vigilia de “I Mille Cibi di Strada Italiani”


Tutto è pronto per l'inizio della seconda tappa del tour dell'Associazione Streetfood “I Mille Cibi di Strada Italiani”. Dal 27 al 29 maggio Marciano della Chiana, piccolo borgo toscano in provincia di Arezzo, torna ad ospitare il mercato dei cibi di strada da tutta Italia. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Streetfood, è giunta alla seconda edizione e dopo il successo dello scorso anno (oltre 10mila presenze in due giorni) l’attesa per gli operatori del cibo di strada è alta.

 Il programma dell’evento partità da venerdì 27 maggio alle 17, presso Sala Dei Festieri nell'area sportiva di Cesa (Comune di Marciano) quando avrà inizio un concorso semiserio dal titolo “Amministratori ai Fornelli” e di seguito alle 20,30 “A Cena con...”: una gustosa introduzione all'evento, allestita in collaborazione con Condotta Slowfood Alberobello, in cui verranno anche premiati i primi tre classificati del concorso.


Porte aperte per tutti al Concorso semiserio “Amministratori ai Fornelli”, in cui i sindaci della Valdichiana e i politici aretini si cimenteranno in una gara in cucina sfoggiando le proprie doti culinarie. Una giuria darà il responso classificando gli amministratori e politici secondo una graduatoria che vede sul gradino più alto del podio l'Amministratore Gourmet che avrà presentato un piatto più fedele possibile alla tradizione; l'Amministratore Goloso che guarda alla succulenza e quantità più che alla forma e per finire “Amministratore...e basta!”, ovvero un suggerimento spassionato e implicito ad occuparsi solo della cosa pubblica. Sarà poi il turno di Francesco Biasi & Co. della Condotta Slowfood Alberobello che prepareranno una cena a base di prodotti tipici e presidi Slow tradizionali e originari dell'area compresa fra Murge e Salento: la Valle d'Itria. La cena a 35 euro vino compreso (prenotazoni: 335 6349545 o per mail a info@streetfood.it). Sabato 28 ore 9 presso la sala “Leonardo Da Vinci” al mattino si svolgerà l'importante convegno medico “Marciano:Alimentazione e bambini” con pediatri e odontoiatri da tutta Italia coordinati dalla consigliera di Marciano e ostetrica Martina Bennati e dal pediatra professore Italo Farnetani.


Ma sarà sabato 28 (dalle 12 alle 24) e domenica 29 maggio (dalle 10 alle 22) che prenderà vita un mercato di cibi di strada genuini, autentici e veraci come solo sotto il marchio “Streetfood” si possono trovare. Quella del Cibo di Strada è una realtà rappresentata in modo schietto e sincero dai produttori di quelle leccornie quotidianamente offrono nei mercati ai quali partecipano. Saranno 11 le ragioni italiane rappresentate. Dal Piemonte alla Puglia, passando per Marche, Lazio e Umbria. Tra le novità rispetto al 2010 dalla Sicilia arriva anche la brioche con granita, i tortelli alla lastra del Casentino, un fritto di pesce asciutto come non lo si è mai sentito, tornano gli arrosticini quelli veraci abruzzesi e ovviamente l'Apecar con gli agnolotti piemontesi e tanto altro ancora. Sabato l'offerta gastronomica di strada sarà accompagnata dai musicisti della Ballantine Band (supporter di Enzo “Pupo” Ghinazzi).


Streetfood ha portato il vero e originale CIBO DI STRADA in giro a partire da Arezzo, in Piazza Badia, per i 150 anni dell'Unità d'Italia (16-18 marzo) e prosegue con la seconda edizione dell'evento di Marciano della Chiana (AR) dal 27 al 29 maggio. Da Marciano proseguirà poi a San Casciano Val di Pesa (FI) con la collaborazione con il Consorzio del Chianti Classico all'interno della kermesse “Chianti Classico è” (www.classico-e.it) e a Radicofani in Val d'Orcia (SI) dall'1 al 3 luglio.

Tutti gli aggiornamenti sul programma delle iniziative sul sito web www.streetfood.it

 Ricciarini (Streetfood): “Arezzo ha scelto l'originale ed è stato ripagato con successo”





Il gruppo di commercianti di Piazza della Badia ad Arezzo


Migliaia di persone Alla Badia. La torta dei 150 anni tagliata dal presidente di Streetfood Ricciarini e dal Sindaco Fanfani e brindisi con Sherry Pedro Ximenez 1861 offerta da enoteca Le Carovaniere (Piazza Badia, AR)


5 chili di Grifi, decine di litri di birra artigianale, 3 porchette di Monte San Savino, Mille Cannoli siciliani, 450 coni di bombette pugliesi, 50 chili di salsicce calabresi, 2 quintali di Farinata, 100 teglie grandi di Focaccia di Recco, 30 chili di porchetta di Ariccia, 650 arancini, 1500 piadine, 1 quintale di pesce fritto, 70 chili di lampredotto e tanto altro ancora e giovedì molti hanno chiuso anzitempo per esaurimento scorte, questi i numeri del secondo successo portato a casa dall'Associazione Streetfood grazie alla fiducia data dall'Amministrazione Comunale per festeggiare il 150° con le attività commerciali di piazza Badia estremamente collaborative e che chiedono il bis.



brindisi e torta per i 150 anni unità d'Italia

L'evento “Il Cibo di Strada Italiano” è stato inaugurato dal sindaco della città Giuseppe Fanfani e assessori al Sociale Lucia de Robertis e al Commercio Alessandro Giustini con taglio ufficiale del nastro. Il presidente dell'Associazione Streetfood Massimiliano Ricciarini ha poi accompagnato il primo cittadino per i banchi allestiti tra una regione d'Italia e l'altra rappresentata proprio dai rispettivi cibi di strada per ricostruirla come era prima dell'Unità: dal Regno delle Due Sicilie allo Stato Pontificio al granducato di Toscana e il Regno di Sadegna.





Ma nell'anniversario del giorno in cui l'Italia fu ufficialmente proclamata unita Piazza della Badia ha fatto foggia dei suoi colori, delle sue bandiere e i suoi cibi di strada “chiamati” dall'Associazione Streetfood. Il giorno di festa ha reso onore all'Associazione Streetfood e ai suoi artigiani del gusto con tanta gente incuriosita dalla sfiziosa proposta gastronomica. Si è unito alla festa anche il Club amici della Dolce vita per gli abbinamenti del “fumenogastronomo” Fabrizio Franchi con il sigaro toscano e marsala.




Folla di gente il 17 marzo 2011 nonostante il maltempo

Alle 12 di giovedì l'appuntamento tanto atteso: stappatura della bottiglia di Sherry Pedro Ximenez del 1861 “Santa Ana” della bodega (cantina) Hidalgo di Jerez de la Frontera (Spagna) presso il punto informazioni di Streetfood generosamente offerto da Francesco del wine shop “Le Carovaniere” (piazza Badia).


Ricciarini (presidente Streetfood): “Il nostro gruppo tra fondatori e associati è davvero contento di aver portato a casa questa ennesima vittoria, e personalmente, da aretino doc, sono orgoglioso di aver contribuito, nella mia città d'origine alle celebrazioni del 150° compleanno di un Paese al quale sento fortemente di appartenere. Arezzo ha scelto l'originale, l'unico e inimitabile Cibo di Strada Italiano portato alla ribalta dall'Associazione

la splendida cornice di Piazza della Badia fa da sfondo al mercato Streetfood

Streetfood ed è stato ripagato con un enorme successo. Diffidate delle imitazioni, storpiature e surrogati rispetto a ciò che è realmente il Cibo DI Strada”.


L'Associazione invita così a unire le forze e le idee per fare rete e rendere il progetto Streetfood l'arma vincente per creare un'alternativa valida al prodotto globalizzato.

 Il tour passerà da San Casciano Val di Pesa (Firenze, dal 2 al 5 giugno) e poi a Radicofani (Siena, 2-3 luglio)




Dopo l'ultimo successo dell'Associazione ad Arezzo per il 150° dell'Unità d'Italia, l'Autentica Cucina di Strada prosegue il suo tour. Dal 27 al 29 maggio a Marciano della Chiana (AR)


Il vero Cibo di Strada continua il tour di Toscana con l'Associazione Streetfood alla quale si accreditano sempre più produttori di cibo di strada di qualità come tradizione italiana vuole. Streetfood, l'Associazione culturale contraddistinta dal marchio unico, originale, riconoscibile e vincente delizierà ancora i palati di grandi e piccini in un percorso che attraversa tre province della Regione: Arezzo, Firenze e Siena.


Dopo il successo di Arezzo in piazza della Badia per il 150° dell'Unità d'Italia (16-18 marzo) l'evento prende il nome “I Mille Cibi di Strada Italiani” e prosegue il suo viaggio nella Regione Toscana dalla Valdichiana alla Val d'Orcia, alle pendici del monte Amiata. L'Associazione invita a diffidare delle imitazioni: solo quello sotto il marchio Streetfood è il CIBO DI STRADA autentico. Nonostante molteplici casi di copia fraudolenta e indiscriminata molti territori italiani rendono merito al progetto originale rivolgendosi all'unico interlocutore riconosciuto: l'Associazione Streetfood.


LE TAPPE


MARCIANO DELLA CHIANA (Vamdichiana AR) Dal 27 al 29 maggio
“I Mille Cibi di Strada Italiani”, seconda edizione dopo il successo riscosso a maggio 2010. Fa da sfondo il Cinquecentenario della nascita del pittore, biografo e architetto aretino Giorgio Vasari perché proprio in questo territorio fu combattuta la Battaglia di Marciano, il cui dipinto omonimo è conservato nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio a Firenze.

Venerdì 27 maggio Streetfood e Slowfood al Ristorante Albatros (Loc. Badicorte, Marciano) presentano “A cena con...”, un menu a base di prodotti (presidi) slowfood della Valle d'Itria (Puglia centrale). Per informazioni e iscrizioni: info@streetfood.it. Tra le novità: il punto di raccolta olii alimentari esausti come fonte rinnovabile di energia e “Hydrocooker”, il prototipo a idrogeno per cucinare a basso consumo e alto risparmio energetico.


SAN CASCIANO IN VAL DI PESA (Chianti, FI) Dal 2 al 5 giugno - “Gallo Nero & Streetfood” sarà il titolo della 4 giorni dedicata dal Consorzio Vino Chianti Classico  all'abbinamento con le leccornie proposte dall'Associazione Streetfood nell'evento annuale “Chianti Classico È” (www.classico-e.it) che proseguirà poi fino al 12 del mese. Nei Giardini di Piazza della Repubblica a San Casciano in val di Pesa, porta del Chianti e sede del Consorzio, i banchi dei produttori daranno vita a un mercato singolare e abbinato ad un “must” della produzione enologica toscana e italiana.


RADICOFANI (Val d'Orcia, SI) Dall'1 al 3 luglio – In piena estate il tour Streetfood con “I Mille Cibi di Strada Italiani” fa una sosta alle fresche pendici dell'Amiata nel versante della Val d'Orcia, patrimonio dell'Umanità per l'Unesco. In questa parte della Toscana, attraversata dalla Via Francigena e costellata di centri termali fra cui il vicino San Casciano dei Bagni, si è scoperto un altro cibo di strada autoctono: il Ciaffagnone, sorta di tortino di farina e acqua, oltre a molte altre tipicità uniche e introvabili già fuori dal paese. Radicofani è culla dell'adolescente DOC Orcia, ma molti sono anche i birrifici artigianali del luogo.  Radicofani è quindi eletta “Capitale del Cibo di Strada”. Molte le iniziative in programma in uno dei borghi più belli della Toscana. Tutti gli aggiornamenti su: www.streetfood.it


Fiat invita Streetfood al Picnic 500 - estate 2008

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